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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica piazza Pasi

Foto fasciste: Pedergnana si dimette

Dopo una giornata di bufera, dovuta ad alcune foto che lo ritraggono mentre fa il saluto romano, il neopresidente del Patt Carlo Pedergnana si è dimesso dall'incarico

Alla fine è stato il diretto interessato, non si sa dopo quali e quante pressioni, a fare un passo indietro: eletto solamente pochi giorni fa Carlo Pedergnana ha annunciato oggi le sue dimissioni da presidente del Patt.

UN NUOVO CONGRESSO? Secondo lo statuto del Patt in caso di dimissioni volontarie del presidente il segretario dovrebbe convocare un nuovo congresso, clicca qui...

Le foto che ritraggono l'ormai ex presidente delle stelle alpine in pose inequivocabilmente fasciste (clicca qui) hanno sollevato una bufera politica che alla fine lo ha destituito dalla seconda carica del partito. A sostituirlo sarà la vicepresidente Luisa Tamanini.

"Credo nei valori del nostro partito, antitetici a quelli del fascismo e del totalitarismo che nega l'autonomia dei popoli, mi dimetto per il bene del Patt" così scrive l'ormai ex presidente nella lettera di dimissioni, che potete leggere qui sotto.

L'ufficio politico del partito ha accolto le dimissioni presentate da Pedergnana ed ha diffuso, nel tardo pomeriggio di oggi, una nota in cui si esprime preoccupazione per una politica fatta di "dossieraggi, attacchi e calunnie costruite ad arte per essere spacciate via web". Dello stesso tono il tweet del governatore Ugo Rossi: "Errore il fascismo. Le dimissioni di Pedergnana dimostrano la sua serietà. Sono solidale con lui contro la politica del fango". Qui sotto la lettera di dimissioni consegnata da Pedergnana ed il comunicato stampa del partito

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