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Pacher: "Il sì a Letta è un bene anche per la nostra autonomia"

Il presidente della Provincia di Trento contento dell'esito del voto di fiducia ieri da Camera e Senato. Il sì a Letta di Dellai, Panizza e Tonini; contrario Divina che vorrebbe elezioni subito. Il 14 ottobre la firma con il Ministro della delega sugli amortizzatori sociali

"Il sì al Governo è un bene anche per l'autonomia Trentina". E' il commento del presidente della Provincia Alberto Pacher all'indomani del voto di fiducia di Camera e Senato al Governo Letta. Un sì pronunciato in maniera convinta anche dal predecessore di Pacher, ora capogruppo di Scelta Civica alla Camera, Lorenzo Dellai, nonchè dai senatori trentini Giorgio Tonini (PD), Franco Panizza (Gruppo Autonomie).

Ieri è stato infatti confermato l'appuntamento del 14 ottobre tra il presidente della Provincia ed il Ministro del Lavoro Enrico Giovannini, con la firma della delega sugli ammortizzatori sociali prevista dall'accordo di Milano, che potrà essere così attuata. “Per il confronto positivo che la Provincia ha riavviato in questo mesi con Roma, sarebbe stato esiziale un esito diverso. Invece proprio il voto di oggi rappresenta anche per il Trentino" ha detto Pacher. Contrario alla prosecuzione del Governo è stato invece il senatore della Lega Nord Sergio Divina: "meglio staccare e ridare voce al popolo sovrano" ha affermato ieri nelle ore cruciali del voto, auspicando nuove elezioni. 

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