Taverna ricorre al TAR per il simbolo del PTL
Dopo il rifiuto da parte dell'ufficio elettorale della Provincia del simbolo del partito l'ex consigliere Claudio Taverna fa ricorso al TAR. La somiglianza conil PT di Silvano Grisenti era già stata oggetto di contesa, anche per vie legali
Parafrasando Beppe Grillo, che descriveva il PD come PDmenoL, si potrebbe dire che la contesa tra due partiti in corsa alle elezioni provinciali riguarda quella lettera, la L, presente nella sigla del partito di Claudio Taverna: Progetto Trentino Libero. Nome e simbolo della lista sono stati ricusati presso l'ufficio elettorale venerdì scorso perchè, pare, ritenuti troppo simili a quelli di Progetto Trentino (e basta) di Silvano Grisenti.
La questione era già stata oggetto di discussione, anche per vie legali, nella primavera scorsa, quando venne fondato PT. Proprio l'esito di quella contesa confermerebbe, secondo Taverna, che non può esistere confusione tra i due soggetti: secondo i legali di PT all'atto di fondazione la denominazione non risultava essere usata da altri soggetti. Ora questo punto verrà usato a favore di Taverna, che ha presentato ricorso al TAR: se la confusione non sussiteva allora, non dovrebbe sussistere nemmeno oggi.
