PD e comunali: linea dura o dialogo? Il politichese confonde le idee
Frasi come si auspica la continuità del percorso coalizionale nel rispetto delle volontà del circolo locale" confondono un po' le idee, a noi giornalisti e, immaginiamo, agli elettori. Dove il candidato c'è "carta bianca" ai circoli. Ecco il comunicato
Il coordinamento provinciale del Partito Democratico si è riunito ieri sera per fare il punto della situazione in vista delle comunali di maggio. Un comunicato diramato in serata contiene frasi di questo tipo, prendendo come esempio la situazione di Cles: "il coordinamento esprime il suo convinto appoggio al percorso di ricomposizione della coalizione di centrosinistra autonomista, ribadendo la riconferma del sindaco uscente e al contempo la riapertura di un tavolo con tutte le forze della coalizione, per far sì che la condivisione programmatica sia la più ampia possibile".
A Cles il PD vuole ricandidare il sindaco uscente, ma il "politichese" rende difficile, a noi giornalisti e, immaginiamo, agli elettori, capire esattamente la posizione del partito al riguardo, così come nel caso di Lavis dove "si esorta le rappresentanze locali a insistere su un percorso coalizionale aperto al dialogo, che passi anche attraverso l’individuazione di un candidato sindaco rispettoso delle diverse sensibilità e inclinazioni delle forze che compongono la coalizione". A Lavis insomma la partita è ancora aperta.
Riassumendo, si auspica un po' ovunque, o almeno per i comuni più importanti un candidato di coalizione, con diverse sfumature: a Mori la coalizione non c'è ma "si auspica un percorso il più possibile inclusivo, esprimendo comunque piena condivisione e rispetto per le scelte effettuate dal territorio", ad Ala "carta bianca" al circolo locale (che presumibilmente proporrà un candidato proprio "alla luce di anni di contrapposizioni che faticano tutt’oggi a trovare una ricomposizione").
Stessa cosa ad Avio dove il circolo locale ha già un candidato ma "ci si augura che le forze di centrosinistra autonomista cooperino per la ricostituzione della coalizione di centrosinistra autonomista" (sic) fino ad arrivare a Dro dove effettivamente " si è riconosciuto che la situazione è particolare, si auspica la continuità del percorso coalizionale nel rispetto della volontà del circolo". Messaggi in codice?
