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Politica Centro storico / Piazza Dante

Dorigatti: "Serve un nuovo PD, più vicino a Bolzano e più distante da Roma"

Il commento del Presidente del Consiglio provinciale dopo la sconfitta del centrosinistra autonomista

"E' il momento di provare a costruire un nuovo PD, un PD territoriale, che dà centralità all'Autonoia, nella sua più autentica accezione di partecipazione plurale di tutte le anime del territorio". Questa la riflessione, condivisa su facebook, dal Presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti a due giorni dalla clamorosa sconffitta del centrosinistra autonomista in Trentino, ed all'indomani delle dimissioni di Italo Gilmozzi da segretario del partito Democratico.

"Un PD confederato, più lontano da Roma e più vicino a Bolzano" scrive, senza mezzi termini, Dorigatti. L'Alto Adige è uno dei pochi territori del nord che è  rimasto appannaggio del centrosinistra grazie allo storico accordo con la SVP, che ha permesso l'elezione di Maria Elena Boschi, candidata a Bolzano. Una candidatura che ha però spaccato il PD bolzanino. Insomma, anche Roma sembra sempre più vicina a Bolzano. 

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