Taglio degli stipendi di presidente e assessori, ddl bloccati
Firmani (Idv) e Filippin (Lega) hanno chiesto la sospensione delle loro proposte di legge che hanno l'obiettivo di ridurre gli stipendi della giunta provinciale. Prima - dicono - serve una revisione dei costi della politica
Sono stati bloccati i due disegni di legge (uno dell'Idv, l'altro della Lega) che avevano l'obiettivo di ridurre i compensi per presidente della Provincia e assessori.
All'ordine del giorno della prima Commissione, infatti, c'erano anche i disegni di legge di Bruno Firmani dell'Idv e di Giuseppe Filippin della Lega con i quali si intende ridurre lo "stipendio"a Presidente e assessori.
Per Firmani si dovrebbe passare da un'indennità del 50% in più della "paga" di consigliere del Presidente al 20% e dal 30% al 10 per gli assessori. Per Filippin si passerebbe invece dal 50% al 25% per il Presidente e dal 30% al 15% per gli assessori.
Firmani ha chiesto la sospensione del suo disegno di legge perché, ha affermato, senza una revisione complessiva dei "costi della politica", con i tagli da lui proposti i membri dell'Ufficio di presidenza del Consiglio prenderebbero più degli assessori e il Presidente del Consiglio più di quello della Provincia. Filippin, di conseguenza, ha chiesto la sospensione anche della sua proposta per un approfondimento.