Barriera Brennero, Rossi a Roma: "Il numero di profughi verrà redistribuito"
Missione a Roma per i governatori di Trentino, Alto Adige e Tirolo. Ecco le rassicurazioni del ministro Alfano
"Ci è stato assicurato che un eventuale numero di profughi che dovesse rimanere sul suolo italiano sarà oggettodi una ridistribuzione, non se ne dovranno fare carico solamente il Trentino, l'Alto Adige ed il Tirolo, su questo c'è una condivisione mmolto forte con il Governo". Queste le parole del presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi dopo il vertice di oggi a Roma con il ministro Angelino Alfano che, parole di Rossi, "si è dimostrato molto attento a logiche di prevenzione per fenomeni che potrebbero verificarsi".
Il riferimento è ovviamente alla paura di una vera e propria emergenza umanitaria al confine con il Brennero (un fenomeno che comunque esiste da anni) dopo la decisione austriaca di rafforzare i controlli alla frontiera e di mettere un numero chiuso ai richiedenti asilo che potranno varcare il confine. Il presidente Rossi, in missione a Roma con i colleghi Kompatscher e Platter, ha rassicurato il minnistro sulla disponibilità del Trentino "all'accoglienza ed alla solidarietà", ed al tempo stesso i trentini sull'effettiva ridistribuzione a livello nazionale dei migranti.