Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrentoToday

In occasione della Giornata della Memoria, il Presidente di Team Autonomie Young - Lorenzo Barzon - ha pubblicato la seguente lettera aperta. 

"In questa giornata si tende a voler dire tanto, troppo. Io mi voglio limitare ad esprimere un unico, umile ma sentito pensiero. Quando si pensa alla Shoah, subito si pensa ai "numeri di morti" che la folle opera nazista ha prodotto. Stiamo sbagliando, stiamo tutt'oggi facendo ciò che è era l'obbiettivo nazista: banalizzare, disumanizzare,  rendere tutto una questione di semplici cifre. Quando parliamo di vittime dell'olocausto non parliamo di "milioni", di numeri. Parliamo di singole persone, persone uniche. Persone alle quali è stata tolta la possibilità di vivere, bambini che sono stati privati della possibilità di crescere. Singole vite accomunate da uno stesso destino: lo sterminio. In questa che è la più grande tragedia dell'uomo, non potendo parlare singolarmente di tutte le storie delle vittime della Shoah, ho deciso di ricordare lui. Don Arrigo Beccari è stato insignito come Giusto tra le Nazioni allo Yad Vashem di Gerusalemme. Questo parroco permise, grazie al suo coraggio, di nascondere e quindi salvare a Villa Emma un centinaio di bimbi ebrei. Lui fece la sua parte, coraggiosamente, rischiando la vita. Diede nel massimo delle sue capacità un contributo alla lotta al nazismo, al salvataggio degli ebrei. Questo è l'appello che voglio fare in primo a me stesso e poi a voi: abbiate il coraggio di fare la vostra parte, sempre. Nessuno ci chiede di essere eroi. La storia però ci chiede di essere migliori di come siamo stati. Solo così, tragedie come quella passata, non correranno il rischio di ripetersi. Buona giornata della Memoria a tutti, amiche e amici."

Lorenzo Barzon

Presidente Team Autonomie Young