Meteo: primi pronostici per Pasqua e Pasquetta
Il sito meteotrento.it lancia le prime previsioni, che saranno costantemente aggiornate, per sapere se è il caso di preparare barbecue e scarponi
La meteorologia è una scienza imperfetta quando le proiezioni si spingono più in là di qualche giono, ma la curiosità di sapere se si possono tranquillamente prparare i barbecue o gli scarponi per Pasquetta è tanta e oggi, lunedì 10 aprile, il gruppo facebook Meteotrento ha già emesso il primo "bollettino" in vista del weekend pasquale. Una previsione, che riportiamo integralmente qui sotto, da prenere con le pinze, e che aggioneremo nei prossimi giorni... incrociando le dita!
"Tende ad affluire aria umida, debolmente instabile, comunque in grado di rendere labile l'atmosfera. Pertanto i momenti soleggiati saranno saltuariamente interrotti da addensamenti nuvolosi, accompagnati da qualche precipitazione distribuita in modo irregolare sul territorio provinciale. In particolare oggi, lunedì 10 aprile, qualche piovasco, localmente a carattere temporalesco, sarà possibile tra il tardo pomeriggio e la serata; martedì 11 aprile locali scrosci di pioggia, sempre a “macchia di leopardo sul territorio provinciale” e discontinui, intervallati a momenti soleggiati, saranno possibili dal tardo mattino in poi; mercoledì 12 aprile sarà una giornata più stabile, mentre giovedì 13, in particolare verso fine giornata, si riproporranno alcuni acquazzoni sparsi. La temperatura oscillerà su valori un po’ superiori alla norma, con repentine, temporanee diminuzioni legate al verificarsi del singolo fenomeno di instabilità. Che tempo ci aspetta nel triduo pasquale (venerdì, sabato e domenica) e nella settimana successiva che si aprirà con lunedì di Pasquetta? Partiamo dalla temperatura: si manterrà mite fino a domenica di Pasqua, andrà sottomedia e sarà piuttosto fresco da Pasquetta fino a sabato 22. Per quanto riguarda le precipitazioni o la presenza più o meno assidua del sole, la variabilità regnerà sovrana. Pertanto saranno molte le giornate durante le quali si alterneranno momenti soleggiati e nuvole incombenti, saltuariamente accompagnate da improvvisi acquazzoni. Se fino alla domenica di Pasqua sarà una variabilità tutto sommato sopportabile perché le temperature saranno miti, come detto da lunedì 17 in poi la variabilità sarà più marzolina che propria del mese di aprile, perché la temperatura molto più fresca renderà meno sopportabili anche gli eventuali scrosci di pioggia e sopra i 1.500 metri potrà fare qualche improvvisa comparsata la neve. Riassumendo, la gita fuoriporta di Pasquetta rischia di rimanere indigesta".
