Fermati con trenta nidi di tordi nell'auto
Una coppia bresciana fermata dai Carabinieri con i nidi nell'auto, pratica ovviamente vietata
Ancora "ladri" di nidi di tordo in trasferta. Ancora una volta i cacciatori di nidi sono bresciani, ed il luogo prediletto per fare scorta di nidacei è il Trentino Alto Adige. Una coppia originaria di Artogne, nel bresciano, lui 46 anni e lei 43, è stata fermata dai Carabinieri con una trentina di nidi nel bagagliaio. Secondo quanto ricostruito dai militari i nidi di tordo sono stati asportati dalle campagne di Laces.
Ovviamente si tratta di una pratica vietata per legge, e forse proprio per questo particolarmente apprezzata dal mercato nero. In Trentino si verificano un paio di casi all'anno, scoperti da forestale e carabinieri, che sembrerebbero però essere la "punta dell'iceberg" di un fenomeno più diffuso, ed in crescita.