Auto e bici elettriche: firmato un nuovo protocollo tra Provincia e Comuni
Il progetto è attivo dal 2010 e finora ha portato le bici elettriche solamente a Rovereto, Pergine e Trento dove alcuni enti pubblici si sono anche dotati di un'auto elettrica. Ora il nuovo protocollo impegna la Provincia a supportare progetti simili anche nelle valli
La Provincia ha sottoscritto un nuovo protocollo d'intesa con tutti i Comuni trentini per incentivare la mobilità elettrica nelle valli. Il progetto E.Motion è attivo in Trentino dal 2010 ed ha visto l'arrivo, in anni recenti, delle bici elettriche del bike sharing a Trento, Rovereto e Pergine. Qualche ente pubblico, come il Comune di Trento, il Festival dell'Econommia, ed altri, si è anche dotato di piccole auto elettriche. Più per marketing che per reale necessità.
Un reale utilizzo della mobilità elettrica in Trentino è ancora uno scenario abbastanza "futurista", spesso si tratta di soluzioni tutt'alttro che semplici, ne è un esempio la bocciatura del progetto di barche a pannelli solari sul lago di Garda. In ogni caso il protocollo firmato ieri dalla Provincia con il Consorzio Comuni comporta l'impegno da parte dell'amministrazione provinciale per quanto riguarda il rilascio delle autorizzazioni, necessarie per l’installazione e la fruizione delle infrastrutture da realizzare, nonchè le campagne informmative dei vari progetti.
E' un primo passo: “L’obiettivo del protocollo – sottolinea l’assessore alle infrastrutture e all’ambiente Gilmozzi – è quello di dare continuità alle misure già utilizzate della provincia incentivando, grazie alla collaborazione con il Consorzio dei Comuni Trentini, lo sviluppo sia dell’alimentazione elettrica nei trasporti sia della infrastrutturazione elettrica su aree pubbliche per la ricarica dei veicoli. Il primo passo operativo sarà la stesura di linee guida che avranno lo scopo di indirizzare tutti gli enti pubblici e i privati interessati a dotarsi di un sistema di ricarica per gli autoveicoli”.
