Parcheggi coperti e percorsi sicuri: la mozione di Trentoinbici in Consiglio
Sta per scadere il termine del PUM del 2010 e per quanto riguarda l'uso della bici c'è molto da fare. Ecco le proposte del gruppo Trentoinbici
Parcheggi coperti per le biciclette, percorsi più sicuri verso le scuole ed i luoghi di lavoro, più bici elettriche a disposizione di cittadini e turisti. Sono queste alcune delle proposte della mozione elaborata dal gruppo di lavoro "Trentoinbici" e portata al consigliere Michele Brugnara in Consiglio comunale insieme ad altri 11 consiglieri appartenenti a tre gruppi politici.
Proposte che tornano alla ribalta in corrispondenza della Settimana europea della mobilità sostenibile, celebrata anche a Trento con diversi eventi, e che assumono sempre più un carattere "urgente" in vista del 2017, anno in cui il vecchio PUM, piano urbano della mobilità, si prefiggeva di raggiungere degli obiettivi che sono ancora lontani.
I dati, diffusi recentemente, sull'uso della bicicletta in città (20%) sono positivi ma è chiaro che si può sempre migliorare. Gli esempi sono i numeri relativi a città simili per morfologia e numero di abitanti: Pesaro, ferrara e la vicina Bolzano, dove il 28% degli spostamenti quotidiani avvengono sui pedali, per non parlare di Leiden, in Olanda, o di Munster e Friburgo in Germania dove gli spostamenti in bici arrivano al 38%.
Quello proposto dalla mozione è un piano di incremento a 360 gradi con proposte che vanno dal bike-to-shop, con il coinvolgimento dei commercianti, al bike-to-school fino agli spostamenti casa-lavoro. Altra richiesta importante è l'installazione di sistemi di conteggio dei passaggi in bici nei punti nevralgici della viabilità cittadina per avere un quadro reale della situazione emigliorare gli interventi viabilistici.
