Ritrovata sulle Pale di San Martino una specie di coleottero ritenuta estinta
Il Leistuts punctatissimus venne classificato per la prima, e unica, volta nel 1914. Ora i ricercatori dell'Università della Calabria e del Parco di Paneveggio lo hanno "riscoperto"
Si pensava fosse estinto, ed invece il Leistus punctatissimus è vivo e sta bene sull'Altopiano delle Pale di San Martino. La notizia è stata diffusa daRoberto Pizzolotto e Pietro Brandmayr che, in collaborazione con il Parco Naturale di Paneveggio - Pale di San Martino, hanno ritrovato alcuni esemplari nell'area dolomitica.
La prima ed unica segnalazione di questa specie di coleottero appartenente alla famiglia dei carabidi risale a più di 100 anni fa: nel 1914 il nome scientifico fu pubblicato per la prima volta da Breit.
Quella dei carabidi è una famiglia di coleotteri diffusa in tutto il mondo con oltre 40.000 specie. Di queste 1300 sono distribuite in Italia. Il punctatissimus è caratterizzato da una colorazione marroncino chiaro, con la presenza di microfossette su tutto il corpo, che sembrano dei piccolissimi puntini, da cui il nome latino.
La scoperta è frutto di una ricerca che prosegue da anni volta a classificare le specie di coleotteri presenti nel parco. Una notizia molto positiva perchè sottolinea le buone condizioni ambientali dell'area nelal quale questo rarissimo coleottero è stato ritrovato... un secolo dopo.