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Il Primiero vince il premio di Legambiente "Comuni rinnovabili 2014"

L'unione informale degli 8 comuni del Primiero e del Vanoi si è aggiudcata il premio 2014 di Legambiente per le energie rinnovabili rientrando nei 29 comuni italiani completamente autonomi per quanto riguarda il fabbisogno elettrico e termico. Nel 2006 erano poco più di 300 i comuni che utilizzavano fonti rinonvabili e oggi, in varia misura, sono il 100%

Gli 8 comuni del Primiero e del Vanoi hanno vinto il premio di Legambiente "Comuni rinnovabili 2014" dedicato ai comuni virtuosi in materia di energie rinnovabili. L'unione informale di comuni comprende Canal San Bovo, Fiera di Primiero, Imer, Mezzano, Sagron Mis, Siror, Tonadico e Transacqua e si è aggiudicata il titolo grazie ad un mix di 5 diverse tecnologie impiegate per soddisfare l'intero fabbisogno energetico (termico ed elettrico) dei comuni. Attraverso due reti di teleriscaldamento lunghe complessivamente 45 chilometri e una rete elettrica di proprietà pubblica, la Società Municipalizzata ACSM distribuisce alle utenze l’energia prodotta da impianti idroelettrici (145 MW) e fotovoltaici (4 MW) per la parte elettrica, da impianti solari (con 996 mq di pannelli), e da biomassa (22 MW) per la parte termica. Le fonti rinnovabili sono oggi presenti in varie misure in tutti gli 8.054 comuni italiani, quelli completamente autonomi per i consumi elettrici sono 2629, per quanto riguarda l'energia termica sono solo 79. Quelli completamente autonomi, come quelli del Primiero, sono 29 in tutto il Paese. La mappatura delle fonti di energia rinnovabili in tutti i comuni italiani è contenuta nel rapporto 2014 di Legambiente: clicca qui...

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