Alberi abbattuti dal maltempo: ci vorranno due anni per rimuoverli
Una task force pubblico/privata per gestire al meglio il legname degli alberi abbattuti dal maltempo di fine ottobre, questa la proposta della Provincia
Una task force tra enti pubblici e privati per decidere cosa fare con gli alberi abbattuti dalmaltempo di fine ottobre nei boschi trentini. I rischi sono molteplici: da un lato il crollo del prezzo del legno (secondo indiscrezioni diversi compratori austriaci si starebbero preparando a comprare "in stock" il legname), dall'altro lato il rischio che i tronchi, lasciati lì dove sono con i rami ancora attaccati, possano rivelarsi inutibilzzabili dopo l'inverno.
“Vogliamo impostare un percorso condiviso cercando di coordinarci al meglio attraverso un approccio di sistema, che ci consenta di tutelare la filiera trentina del legno. Siamo qui per ascoltare e per verificare, insieme a voi, come quali siano le azioni più urgenti da intraprendere, tenendo conto di quello che già è stato fatto. Il confronto sarà costante” ha detto il presidente della Provincia Fugatti nella riunione convocata presso il Consorzio Comuni Trentini. Secondo le previsioni, in ogni caso, ci vorranno circa due anni per rimuovere tutto il materiale schiantato.