Palazzi aperti anche a Rovereto
PALAZZI APERTI A ROVERETO
Borgo S. Tomaso:
Un viaggio per scoprire la storia di uno dei quartieri più antichi della città: il borgo S. Tomaso e il suo patrimonio artistico. Il borgo San Tomaso (oggi di Santa Maria) attraverso i secoli e i suoi edifici, botteghe, chiese, palazzi, affreschi, fontane e giardini. Dalla “Casa dei Turchi” ai palazzi nobiliari, dalle filande ai filatoi, dalle chiese scomparse a quelle esistenti. Il gioiello è sicuramente Palazzo Betta-Grillo, con i suoi interni affrescati e sfarzosi ambienti esempio della raffinatezza e del lusso delle abitazioni patrizie nel corso del Settecento.”
venerdì 19 e sabato 20 maggio ore 14.00; 17.00;
IL PERCORSO DELLA SETA
Itinerario dal Ponte Forbato attraverso il borgo San Tomaso per ripercorrere la storia dello sviluppo dell’industria della seta.
Punto di ritrovo piazza Podestà
Visita guidata gratuita. Prenotazione obbligatoria
(max. 20 persone a visita).
A cura della Fondazione Museo Civico Rovereto.
Info e prenotazioni:
tel 0464 452800
museo@fondazionemcr.it
venerdì 19 maggio ore 17.00; 20.00
sabato 20 maggio ore 14.00; 17.00; 20.00
domenica 21 maggio ore 14.00; 17.00;
CHIESA S. OSVALDO
e PALAZZO BETTA-GRILLO
Il percorso inizia dal Ponte Forbato e offre l’occasione per ripercorrere la storia della via con uno sguardo ai palazzi che la costeggiano, con la visita alla Chiesa S. Osvaldo e al palazzo Betta-Grillo.
Quella di Palazzo Betta-Grillo è una realtà sconosciuta ai più. Si tratta infatti di una residenza privata che è stata accessibile alla cittadinanza di Rovereto solo nel 2014 in occasione di Palazzi Aperti e di un altro evento promosso dal FAI e dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto.
Durante le visite sarà possibile varcare la pesante cancellata in ghisa di via Santa Maria ed immergersi in un’atmosfera bucolica nel pieno centro di Rovereto. Il giardino di palazzo Betta-Grillo conserva intatto l’assetto di fine Ottocento ed offre un ampio campionario delle specie
botaniche ornamentali diffuse in quell’epoca. Si potrà quindi accedere al piano nobile della residenza nobiliare e visitare gli sfarzosi ambienti che costituiscono un esempio significativo
della raffinatezza e del lusso che si erano diffusi nelle abitazioni patrizie di Rovereto nel corso del Settecento. Degni di nota sono il salone del primo piano, con la sua cupola ellittica a lacunari dipinta e le sue colonne in marmo rosa, le sette tele di grande formato, raffiguranti episodi della vita di Mosé, realizzate da Gasparantonio Baroni Cavalcabò in collaborazione col cugino Giovanni
nella prima metà del XVIII secolo ed il ciclo pittorico, con scene tratte dall’Orlando Furioso, dipinto da Giovanni di Dio Galvagni tra fine Settecento e inizio Ottocento.
Visita guidata gratuita, prenotazione obbligatoria
(max. 20 persone a visita).
A cura di Andrea Frisinghelli
Info e prenotazioni:
tel 0464 452256-452368
Sabato 20 e domenica 21 maggio, ore 17.00
con la partecipazione del Coro Voci Roveretane
Venerdì 19 e sabato 20 maggio ore 16.00
Visita a CASA ROSMINI, emblema della cultura settecentesca roveretana di cui A. Rosmini fu l’erede più geniale ed illustre. Una straordinaria occasione per visitare la casa in cui nacque e visse la sua prima giovinezza il più grande pensatore trentino di tutti i tempi: Antonio Rosmini (1797-1855). Affacciata sull’omonimo Corso la casa natale di Rosmini conserva un inestimabile patrimonio di cultura e di spiritualità, tuttora custodito dai Padri Rosminiani. Gli ambienti rimasti pressoché integri, nonché il ricco patrimonio di libri, mobili d’epoca e opere d’arte, offrono uno spaccato altamente significativo di quella cultura settecentesca roveretana di cui Antonio Rosmini fu l’erede più geniale e illustre. Alla passione dello zio Ambrogio, insigne architetto e collezionista, e del nipote Antonio, che fu anche finissimo bibliofilo, dobbiamo la grandiosa biblioteca, la pinacoteca e la ricchissima collezione di stampe che sono giunte fino a noi.
Visita guidata gratuita. Prenotazione obbligatoria
(max. 40 persone a visita).
Info e prenotazioni:
tel 0464 452256-452368
cultura@comune.rovereto.tn.it
venerdì 19 maggio ore 15.00
Conferenza “IL PATRIMONIO DI CASA ROSMINI“. Un racconto attraverso il tempo.
Il patrimonio custodito in Casa Rosmini è vivace testimonianza della vita, dell’opera e delle idee di molte generazioni che qui si sono succedute. Come uno scrigno, infatti, la casa che fu della famiglia e poi della Congregazione raccoglie opere d’arte, arredi e manufatti di pregio, preziosi volumi antichi, mappe storiche, incisioni, carte e carteggi. Un autentico universo enciclopedico conservato quasi nella sua interezza, nonostante i segni del tempo trascorso
Info:
tel 0464 452256-452368
cultura@comune.rovereto.tn.it
sabato 20 maggio ore 15.00
Conferenza “DIPINTI DI SCUOLA VERONESE NELLA QUADRERIA DI CASA ROSMINI”
Sala degli Specchi – Casa Natale A. Rosmini
Le collezioni di Casa Rosmini accolgono un numero considerevole di dipinti del Sei e Settecento di ambito veronese. I tradizionali rapporti culturali tra la città della quercia e Verona, particolarmente intensi nel XVIII secolo, si riflettono nel gusto della nobiltà roveretana e nelle strategie del collezionismo d’arte della famiglia Rosmini. È questa l’occasione per appuntare l’attenzione su una selezione di opere ragguardevoli, a partire da un inedito di Claudio Ridolfi (Verona, 1570 ca - Corinaldo,1640) – di cui è possibile precisare la provenienza da un’importante raccolta scaligera – per giungere ad alcuni vivaci bozzetti settecenteschi.
Info:
tel 0464 452256-452368
cultura@comune.rovereto.tn.it
sabato 20 maggio ore 15.00
CASA D’ARTE FUTURISTA DEPERO
Visita alle collezioni di Fortunato Depero, inclusa la celebre scenografia ideata per “Le chant du Rossignol”. La visita alle collezioni di Fortunato Depero comprende la celebre scenografia ideata per Le chant du Rossignol, il balletto ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen musicata da Igor Strawinskij, eccezionalmente esposta per tutto il primo semestre del 2017 accanto a due dei cinque quadri in stoffa che solitamente sono esposti nella sala degli Arazzi
Visita guidata gratuita, max 30 persone
prenotazione non necessaria, ingresso a
costo intero €7,00.
Info:
tel 0464 431813
info@mart.trento.it
domenica 21 maggio ore 15.00
MUSEO DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TRENTO E ROVERETO
visita alla mostra “Focus Mario Sironi nella Collezione Allaria. Attraverso circa 100 opere, di cui oltre 60 di Mario Sironi, suddivise in nove sezioni tematiche, il Focus dedicato alla Collezione Allaria esplora il rapporto di amicizia nato a Cortina nel 1947 tra il collezionista e l’artista, restituendo un Sironi privato, quasi totalmente sconosciuto al pubblico.
Visita guidata gratuita, max 30 persone
prenotazione non necessaria, ingresso a
costo intero €11,00.
Info:
tel 0464 431813
info@mart.trento.it
sabato 20 maggio ore 11.00; 17.00
CASA DEL CAFFÈ
Il museo nel tempio del caffè.
Open day dalla ore 10.00 alle ore 18.00 alla Torrefazione Bontadi, la più antica d’Italia, fondata nel 1790 che custodisce i segreti del mestiere ma anche strumenti per la produzione del caffè di ogni epoca, con degustazione caffè. Animazione per bambini dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Visita guidata gratuita. Prenotazione consigliata.
Info e prenotazioni: info@bontadi.it
sabato 20 maggio ore 11.00; 16.30
domenica 21 maggio ore 11.00
CASTELLO DI ROVERETO
visita alla scoperta dei torrioni Marino e Malipiero, del terrapieno e delle cannoniere del Castello di Rovereto. In compagnia di una guida sarà possibile conoscere gli spazi costruiti dai Veneziani fra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento e restituiti al pubblico dopo un importante lavoro di restauro. Il torrione Marino ospita la collezione di armi di età moderna (XIV-XVII secolo): una vasta raccolta di armature, armi bianche e da fuoco, da duello e da caccia. Il torrione Malipiero, sul quale per anni ha suonato la Campana dei Caduti, ospita ora una collezione di armi dalla preistoria al Medioevo.
Visita guidata gratuita. Prenotazione obbligatoria
(max 25 persone a visita).
Info e prenotazioni:
tel 0464 488041 (Museo Storico Italiano della Guerra)
didattica@museodellaguerra.it
sabato 20 maggio ore 16.00
BIBLIOTECA CIVICA “TARTAROTTI”
visita all’interno del settecentesco palazzo dell’Annona. Si accede al Laboratorio di Arte Grafica per sperimentare la stampa a caratteri mobili. La Biblioteca apre i suoi spazi, all’interno del settecentesco palazzo dell’Annona, per mostrare i propri tesori (incunaboli, manoscritti e libri antichi). La seconda parte del percorso si svolge all’interno del Laboratorio Arte Grafica, dove i partecipanti potranno sperimentare la stampa a caratteri mobili con antichi torchi e assistere alla produzione della carta con tecnica manuale grazie ai tipografi volontari.
Visita guidata gratuita. Prenotazione obbligatoria,
massimo 15 persone (a partire dai 9 anni).
Info e prenotazioni:
Biblioteca Civica “G. Tartarotti”
Info e prenotazioni:
tel 0464 452500
bibliotecacivica@comune.rovereto.tn.it
Domenica 21.00 ore 11.00
BIBLIOTECA CIVICA “TARTAROTTI”
Palazzo Annona
Concerto di arpe con Michele Valcanover della scuola musicale R. Zandonai in collaborazione con l’Associazione Filarmonica di Rovereto.
Prenotazione obbligatoria, massimo 25 persone.
Info e prenotazioni:
tel 0464 452500
bibliotecacivica@comune.rovereto.tn.it
domenica 21 maggio ore 10.00; 15.30
PALAZZO ALBERTI e la mostra IO, ROBOTTO
Visita allo splendido Palazzo del conte Francesco Alberti Poja, dove è ospitata la mostra temporanea “Io, robotto”. Palazzo del conte Francesco Alberti Poja costruito a partire dal 1778 su progetto dell’architetto Ambrogio Rosmini. Già nel 1779 si diede avvio all’abbellimento interno con decorazioni a stucco e affreschi dei fratelli veronesi Marco e Francesco Marcola. L’edificio ospita due sale permanenti dedicate allo scultore Carlo Fait (1877-1968) e la mostra temporanea Io, robotto.
Visita guidata. Costo ingresso ridotto €3,00.
Prenotazione obbligatoria (max 20 persone
a visita).
Info e prenotazioni:
Fondazione Museo Civico Rovereto
tel 0464 452800
museo@fondazionemcr.it