Tre giorni di parole, musica e immagini alla Chiesa di Sant’Osvaldo e al Circolo Santa Maria
Che forma hanno i racconti? Sono voci, suoni, immagini che si intrecciano in una serie di combinazioni praticamente infinite. OSVALDO non è un festival, sono tre giornate nate dalla collaborazione tra Nuovo Cineforum Rovereto e Keller editore, dedicate a chi racconta storie. La sede di questi appuntamenti sarà la ritrovata Chiesa di Sant’Osvaldo, con una piccola ma significativa incursione nell’adiacente Circolo Operaio di Santa Maria.
Ci saranno Jukka Reverberi e Max Collini, che con il progetto Spartiti raccontano l’epica delle storie minime, e Paolo Nori con un discorso su dittatura, democrazia e libertà. Ospite d’onore, Mario Cossali, che parlerà del necrologio come genere letterario. A intervallare gli incontri una selezione di film da Pagine Nascoste - i film di Festivaletteratura, su tre grandi interpreti del nostro tempo (Wisława Szymborska, Susan Sontag e John Berger) e sulla redazione necrologi del New York Times.
Programma:
Venerdì 29 settembre (Chiesa di Sant'Osvaldo, Via S. Maria, Rovereto):
ore 21, Film: End and Beginning: Meeting Wisława Szymborska
ore 22, Concerto: Spartiti (Max Collini + Jukka Reverberi + Live VJ)
Sabato 30 settembre (Chiesa di Sant'Osvaldo, Via S. Maria, Rovereto):
ore 18, Film: The seasons in Quincy: four portraits of John Berger
ore 20.30: Mario Cossali - Necrologi d’autore
ore 21:30, Film: Obit
Domenica 1 ottobre (Circolo Operaio Santa Maria, Via S. Maria, Rovereto):
ore 12, Paolo Nori - Noi e i governi
ore 13, Brunch al Circolo Operaio Santa Maria
ore 18, Film presso la Chiesa di Sant'Osvaldo: Regarding Susan Sontag