Neverland, l'isola che non c'è: il musical con Roberto Ciufoli
Il family and fantasy show “Neverland. L’isola che non c’è”, è la storia senza tempo di Peter Pan, del ragazzo che non voleva crescere, che torna in una nuova, incantevole versione teatrale per tutta la famiglia. È la proposta del musical che sarà in scena venerdì 23 febbraio alle 21 all’Auditorium Santa Chiara di Trento dove si esibiranno attori come Roberto Ciufoli, che aveva fondato la “Premiata ditta” con Pino Insegno, Francesca Draghetti e Tiziana Foschi, raggiungendo la popolarità con il piccolo schermo. Quello del 23 febbraio è un appuntamento organizzato da Fiabamusic in collaborazione con il Centro servizi culturali Santa Chiara. Biglietti già disponibili su Ticketone, Boxol e alle biglietterie del Centro Santa Chiara.
Tratto dal romanzo di James Matthew Barrie che ha incantato generazioni di ragazzi e non, “Neverland, le avventure di Peter Pan” non è solo un semplice spettacolo teatrale, ma un vero e proprio sogno che vi farà vivere un’avventura fantastica tra indiani, bimbi sperduti, fate e pirati. Il pubblico scoprirà un mondo fatato in cui danza, canto, commedia, acrobazie, luci ed effetti video si mescolano per dare vita a questa originale versione di una delle storie più famose e amate al mondo.
Non è necessario essere bambini per entrare in questo meraviglioso universo. Mentre i più piccoli saranno affascinati dall’imponente Capitan Uncino, dalla deliziosa Wendy, da Trilli e dalla storia coinvolgente, gli adulti si lasceranno trasportare dalle meraviglie sinfoniche, dalla tecnologia più avanzata, dalle coreografie moderne e dagli acrobati che andranno di pari passo con l’antica magia del teatro.
La storia
Una casa borghese di Londra, dove vive la famiglia Darling, viene visitata una notte da Peter Pan, un ragazzo che può volare e che non vuole mai crescere. Quando viene spaventato dal cane Nana, Peter vola via terrorizzato, dimenticando la sua ombra. Tornato a prenderla, viene scoperto dai bambini Wendy, Michele e Gianni. Peter Pan li invita a recarsi nella magica Isola che non c’è, dove lui vive e dove i bambini non crescono mai. Ma come ci arrivano? Con l’aiuto della fatina Trilli imparano a volare e dopo un volo selvaggio su Londra atterrano sull’Isola che non c’è. Lì conoscono i più particolari abitanti: i bimbi sperduti, gli indiani, le sirene ma anche gli acerrimi nemici di Peter: Capitan Uncino e la sua banda di pirati. Insieme ai Bimbi Sperduti, Peter, Wendy, Michele e Gianni vogliono sbarazzarsi di Hook una volta per tutte. Ma il capitano non si arrende facilmente. Inoltre, le cose non si semplificano quando Wendy inizia a provare sentimenti romantici per Peter, e una Trilli gelosa non si diverte.