Beyond the plastic, al Muse arte, ricerca e creatività oltre la plastica
Sviluppo sostenibile, creatività e partecipazione per un pianeta oltre la plastica: l'installazione multimediale Nautilus di Valentina Furian e la mostra A collection for Beyond the plastic, con 10 + 1 arazzi realizzati in plastica riciclata, aprono una nuova sfida per l'ambiente e per tutti noi.
Due location diverse ma fortemente interconnesse tra loro: il Piccolo Vuoto e Palazzo delle Albere. E un comune obiettivo: sensibilizzare attraverso l'arte e il design l'opinione pubblica sul problema dell'inquinamento marino da plastica.
Nautilus
Piccolo Vuoto, MUSE
Ingresso compreso nel biglietto d'ingresso al museo
Nel percorso di ricerca artistica di Valentina Furian, veneziana, classe 1989, la relazione tra uomo e natura è un tema ricorrente. Selezionata fra quasi 100 artisti tramite il progetto “Life Beyond the Plastic” promosso dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione e allo Sviluppo, la giovane artista porta nelle sale del MUSE un’opera che si intitola "Nautilus", come il leggendario sottomarino guidato dal capitano Nemo nel romanzo "Ventimila leghe sotto i mari" di Jules Verne.
A collection for Beyond the plastic
Palazzo delle Albere
Ingresso libero
Palazzo delle Albere, nella sua nuova declinazione di polo dedicato a "Scienze e Humanitas", ospita 10 + 1 arazzi realizzati dal maestro tessitore Giovanni Bonotto a partire da altrettanti progetti di giovani ma affermati artisti del panorama contemporaneo con un innovativo filato hi-tech composto prevalentemente da plastica riciclata dalle bottigliette raccolte in mare.
A collection for Beyond the plastic, unisce pensieri e mani dove una tradizione millenaria, quella degli arazzi, si confronta con l'espressione artistica del presente e con la visione creativa delle nuove tecniche di tessitura. A partire da straordinari filati ottenuti dalla lavorazione della plastica riciclata vengono realizzati grandi arazzi in cui la progettualità artistica e cura del pianeta di fondono.
Gli artisti in mostra: Giuseppe Abate, Thomas Braida, Nebojša Despotović, Manuel Felisi, Alberto La Tassa, Elena Mazzi, Ruben Montini, Giovanni Ozzola, Fabio Roncato, Giuseppe Stampone.