Dosso Dossi, rinascimenti eccentrici al Buonconsiglio
Trento diventa capitale del Rinascimento grazie alla mostra "Dosso Dossi, rinascimenti eccentrici" che il Castello del Buonconsiglio ospiterà fino al prossimo 2 novembre. La mostra è stata ideata dalla Galleria degli Uffizi di Firenze nell'ambito del progetto "La città degli Uffizi". Oltre trenta dipinti per far dialogare le opere di Dosso e Battista, per svelare le corti che li hanno visti lavorare insieme. L'esposizione è stata allestita all'interno di quelle stesse sale che tra il 1531 e il 1532 videro i due fratelli Dossi, Dosso e Battista, impegnati nella decorazione del Magno Castello del Buonconsiglio. Un vero e proprio viaggio all'interno del Rinascimento italiano, con nomi come Tiziano, Michelangelo e Giorgione. Protagonista indiscussa dell'esposizione la tela Giove Pittore di Farfalle, che venne trafugata dai nazisti e ritrovata in Alto Adige da quei Monuments' Men celebrati in un film diretto da George Clooney. Il percorso espositivo attraversa le tappe artistiche del pittore, alla corte di Alfonso d'Este a Ferrara, per Dosso l'aristocratico ebbe un'autentica passione e gli assicurò un vitalizio durante la vecchiaia. I lungo soggiorno presso la duchessa Eleonora d'Urbino fino a Trento al servizio del principe vescovo Bernardo Clesio.