Rango, uno dei borghi più belli d'Italia: Mercatino di Natale fino al 30 dicembre
Considerato uno dei 'Borghi più belli d'Italia', con i suoi 90 'volti', vicoli, porticati, androni, vecchie legnaie, cortili e piazzette, Rango, in Trentino, si appresta ad accogliere centinaia di migliaia di visitatori (100.000 nel 2016) con la quindicesima edizione del tradizionale Mercatino di Natale. Il paese, che si trova sull'altopiano del Bleggio, stando alle prenotazioni che stanno fioccando assieme alla prima neve, è diventato la principale motivazione di vacanza invernale per le Valli Giudicarie. Molte le novità che accoglieranno i visitatori quest'anno, a partire dalla apertura anticipata del Mercatino al 19 novembre (con il testimonial Mauro Corona all'inaugurazione) e la chiusura il 30 dicembre.
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Tra le novità anche una riproduzione dell'intero paese di Rango in miniatura, un'opera straordinaria di Aldo Grott frutto di tre anni di lavoro, l'installazione di un vero bosco di pini ed abeti, opera dell'artista Davide Segalla, attraversando il quale i visitatori accederanno al mercatino.
All'interno delle vecchie case contadine, che compongono il 'presepe' e il mercatino, ci saranno eccellenze agroalimentari locali, ristorazione e anche alcune aziende agricole ed artigianali dei paesi abruzzesi colpiti dai terremoti del 2009 e 2016, oltre che una iniziativa promossa dallo chef Cristian Bertol a favore dei bambini autistici. "È un mercatino che richiama l'identità e la cultura del luogo, ambientato all'interno del borgo e non costruito in modo artificiale. Un richiamo interessante, assieme a quello esercitato dagli altri Mercatini di Natale trentini, che certifica come i mercatini non siano un prodotto maturo ma che attraverso il tematismo e il loro carattere identitario esercitano una grande attrattività, cosa che consente tra l'altro di riempire di eventi e contenuti anche il mese di novembre dal punto di vista turistico. Molti dei visitatori sono infatti un elemento supplementare rispetto al bacino normale dell'utenza turistica estiva ed invernale. La terza stagione, con la sua identità propria autunnale, dentro un ragionamento di valorizzazione del territorio rappresenta una risposta sicura all'ampliamento della nostra stagione turistica", ha commentato l'assessore provinciale Michele Dallapiccola, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione assieme ad Adriano Riccadonna e Massimo Caldera, presidente dell'Apt Terme di Comano Dolomiti di Brenta ed presidente e vice dell'associazione 'Valorizzazione Rango'.