La pronipote di Gandhi a Trento per una lezione di democrazia
Una narrazione della storia della democrazia, che sia alternativa rispetto a quella euro-americana. È da qui che parte la riflessione di Leela Gandhi, docente di fama internazionale e intellettuale indiana, che nel 1998 si è imposta nel dibattito culturale con il suo primo libro "Postcolonial Theory: A Critical Introduction" in cui mostrò la possibilità di completare le teorie postcoloniali con istanze poststrutturaliste, marxiste e femministe.
Invitata dalle scuole di dottorato in Discipline filosofiche e in Studi internazionali, Leela Gandhi sarà ospite dell'Università di Trento, mercoledì prossimo, 27 maggio alle 17 per una lezione aperta al pubblico, che si terrà nel Dipartimento di Lettere e Filosofia (via Tomaso Gar, 14). Nei giorni successivi, invece, è in programma un seminario per dottorandi nel quale Gandhi si concentrerà sull'analisi dei testi di Theodor Adorno e Max Weber.
L'incontro di mercoledì farà luce sul modo in cui i poteri totalitari, coloniali e liberali, condividono la predilezione per una cultura del perfezionismo, a cui è doveroso contrapporre, secondo Gandhi, uno studio delle pratiche antifasciste e anticoloniali, utili a diffondere una cosiddetta «etica dell'imperfezionismo morale». Un vero sviluppo del processo democratico, per Gandhi non può che coincidere con una globalizzazione fondata sul divenire comune delle identità postcoloniali.
Dopo aver insegnato nei dipartimenti di inglese delle università di Delhi, La Trobe e Chicago, dal 2014 Leela Gandhi ricopre i ruoli di John Hawkes Professor of Humanities alla Brown University di Providence e di Senior Fellow della School of Criticism and Theory della Cornell University di Ithaca. Teorica letteraria e culturale, con un dottorato in filosofia conseguito all'Università di Oxford, Gandhi è tra i fondatori della rivista Postcolonial Studies e tra gli editori di Postcolonial Text. Tra le sue più recenti pubblicazioni, Around 1948: Interdisciplinary Approaches to Global Transformation special issue of Critical Inquiry (2014) e The Common Cause: Postcolonial Ethics and the Practice of Democracy, 1900-1955 (2014).