Endometriosi: identikit di una malattia silenziosa - Trento, 26 aprile 2014
L'endometriosi, una malattia cronica che colpisce circa il 10% delle donne in età fertile, è una patologia femminile spesso sottovalutata che ha pesanti risvolti sulla vita familiare, sociale e lavorativa di chi ne soffre.
Si parla di endometriosi quando l'endometrio, il tessuto normalmente presente all'interno dell'utero si trova in altre sedi, formando "noduli", "tumori", "lesioni", "impianti", o "escrescenze" che possono causare dolore e altri sintomi associati.
La malattia è una delle più diffuse cause di infertilità: il 30% delle donne che soffre di questa malattia non riesce a concepire. Un peso che non grava solo sulla donna che ne è affetta ma sull'intera comunità poiché in Italia registriamo ogni anno 250mila nascite in meno di quelle necessarie per mantenere la curva della previdenza sociale.
Infatti in seguito all'indagine indetta dalla 12° Commissione Permanente Igiene e Sanità del Senato nel 2006, l'endometriosi è stata dichiarata malattia di interesse sociale. Inoltre un recente studio della World Endometriosis Research Foundation (WERF) ha calcolato che del costo medio globale per donna legato alla malattia, è pari a € 6.298 per la perdita di produttività, mentre € 3.113 sono i costi stimati per dirette spese di assistenza sanitaria.
Sabato 26 aprile 2014, l'Associazione Italiana Endometriosi Onlus, organizza un incontro informativo, per coinvolgere la comunità, i medici e le istituzioni e puntare i riflettori su una malattia che colpisce fin dall'adolescenza e che, per questo motivo, deve essere ben conosciuta per permettere un'attivazione spontanea in caso di sintomi sospetti.
La serata vedrà la partecipazione di medici ed esperti nella malattia, che esploreranno diversi aspetti legati alla patologia: come riconoscere l'endometriosi a cura del dottor Emilio Arisi, Direttore dell'U.O. di Ostetricia e Ginecologia presso l'Ospedale Santa Chiara di Trento, cosa fare quando la gravidanza non arriva, a cura del dottor Arne Luehwink, direttore dell'U.O. di Ostetricia e Ginecologia e del Centro Provinciale per la PMA presso l'Ospedale di Arco (TN) e il ruolo dell'alimentazione e degli stili di vita nella malattia, a cura del dottor Carlo Pedrolli, medico dietologo presso l'U.O. di Dietetica e Nutrizione dell'Ospedale Santa Chiara di Trento.
La Presidentessa dell'AIE, Jacqueline Veit, sarà inoltre presente con una relazione che illustrerà i costi e l'impatto sociale della malattia e l'esperienza dell'Associazione.
L'appuntamento è alle ore 20.30 presso la Sala Circoscrizionale Clarina in via Clarina 2/1 a Trento.
La partecipazione è libera e gratuita.