De Gasperi, la figlia Romana dona foto e lettere al Comune
Saranno donati da Maria Romana De Gsperi, figlia dello statista trentino, alla città di Trento alcuni documenti, fotografie, lettere ed effetti personali del padre Alcide.
La richiesta è di conservare i documenti presso “un'istituzione museale qualificata nel campo della storia con sede nella città di Trento”, destinando uno spazio espositivo vicino alla sede del consiglio comunale, in cui De Gasperi ebbe il suo esordio nelle istituzioni come consigliere, per rendere tale patrimonio accessibile al pubblico. La Fondazione Museo storico del Trentino, è stata individuata come soggetto più adatto a prendersi cura del patrimonio oggetto della donazione.
La cerimonia ufficiale si terrà lunedì 19 marzo alle 17 presso la sala di rappresentanza di Palazzo Geremia. Il Comune si è impegnato a individuare nei prossimi mesi uno spazio idoneo per esporre in via permanente i beni. In attesa della collocazione definitiva il materiale oggetto della donazione sarà esposto nella mostra "Alcide De Gasperi, la montagna, il Trentino. Tracce di un rapporto sentimentale" per dare immediata valorizzazione a parte dei beni oggetto della donazione. L'esposizione, curata da Elena Tonezzer, ricercatrice della Fondazione Museo storico del Trentino, verrà inaugurata ufficialmente al termine della cerimonia. Resterà aperta al pubblico presso Cappella Vantini dal 20 marzo al 1°luglio, tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10 alle 18.
La gran parte del materiale esposto si riferisce a momenti della vita personale dello statista, a momenti spensierati ed al tempo libero trascorso principalmente nella casa di famiglia in Val di Sella. Ci sono però anche due documenti riconducibili alla figura istituzionale: un grafico disegnato dallo stesso De Gasperi per rappresentare la crescita della sua vita professionale interrotta dall’avvento del fascismo e la Costituzione della Repubblica italiana, firmata con Enrico De Nicola e Umberto Terracini.