"La disfida dei Canopi" torna a Martignano 9 anni dopo: 2 giorni di cibo e rievocazioni storiche
“La leggenda descrive la “Disfida dei Canopi” come la giornata più attesa all'interno del villaggio medievale “Argenteum”, dove i villaggi siti alle pendici del Monte Calisio hanno l'opportunità di sfidarsi per il glorioso premio messo in palio dal Principe Vescovo.”
Era il 1986 quando il Comitato per le Attività Culturali e Ricreative di Maltignano ideò la prima edizione della Disfida dei Canopi, consistente in sette “sfide” che riproponevano in chiave folkloristico-culturale le varie fasi del lavoro in miniera, leggende e tradizioni dell'epoca.
La disfida era aperta dal gioco del rabdomante, sensitivo che con una verga di nocciolo cerca di trovare galene d'argento e solfuro di piombo nelle gallerie. Il secondo gioco era quello della ventilazione, seguito dall'estrazione della pepita, il tiro del carro consistente in un tiro alla fune con tanto di carri caricati di sacchi di materiale. Un lavoro da uomini duri quello del taglio del tronco per non parlare del trasporto di materiale nel cunicolo, il sollevamento nel pozzo e la purga del materiale. L'ultima possibilità per ottenere la gloria al cospetto del principe vescovo era rappresentata dalla sfida dei 12 apostoli: dietro una linea stabilita, i partecipanti avevano ciascuno di fronte delle sagome raffiguranti i 12 apostoli e dovevano abbatterle con la boccia d'oro facendola roteare.
Nel 2008 a malincuore il Comitato ha deciso di interrompere il ventennale appuntamento, organizzando l'ultimo appuntamento nella cornice di Piazza Fiera nell'ambito delle Feste Vigiliane.
Il territorio rimane così orfano di un evento che aveva contribuito a renderlo famoso anche fuori regione.
Riscontrato il desiderio di molti di rivivere quella magica esperienza, l'Associazione Tavi Macos si è fatta promotrice insieme all'Ecomuseo dell'Argentario di un percorso storico-culturale-escursio
