Il tempo e le humane passioni: voce e clavicembalo al Museo Diocesano
Terzo appuntamento della rassegna L'eco-nomia del Tempo a cura dell'Ass. Lucilla May per festeggiare i 10 anni di attività
Trento, Museo Diocesano 8 maggio 2016 ore 18,00
Duo Nadia Caristi-Vittorio Zanon soprano-clavicembalo
presenta "Il Tempo e le humane passioni" con un programma di musica antica per soprano e clavicembalo tra il sacro e il profano.
Nadia Caristi, dopo essersi diplomata in pianoforte e canto, si è dedicata all'approfondimento della vocalità e della prassi esecutiva dei repertori rinascimentale e barocco Svolge un'intensa attività concertistica e ha cantato in diversi tra i più prestigiosi festival di Musica Antica in Italia e in Europa. Collaborando con diverse importanti formazioni italiane (Capella Ducale Venetia, Consortium Carissimi - Roma, La Stagione Armonica - Padova, Nova Cantica, Accademia del Ricercare - Torino, Madrigalisti Ambrosiani - Milano, RossoPorpora Ensemble, Il Canto di Orfeo - Milano), ha effettuato diverse registrazioni radiofoniche e discografiche, che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti della critica italiana ed estera tra i quali spiccano due Premi Amadeus per il miglior disco dell'Anno nel 2002 e nel 2008. È co-fondatrice e componente stabile di De labyrintho, ensemble che si è negli anni segnalato come uno dei più significativi e influenti gruppi vocali europei attivi nel repertorio rinascimentale.
Vittorio Zanon, ha studiato organo, pianoforte, clavicembalo e didattica della musica nel conservatorio della sua città . Successivamente si ¨ specializzato nel repertorio antico per organo e clavicembalo e nella prassi del basso continuo con i maestri G. Morini, A. Marcon, C. Stanbridge, A. Curtis, T. Koopman e nel contrappunto storico con G. Pacchioni. Svolge attività concertistica in Italia ed all'estero come organista, cembalista, direttore di coro e di complessi vocali e strumentali. Dal 1996 è¨ direttore artistico del Consortium Carissimi di Roma e dal 1999 del Polifonico Città di Rovigo. All'attività concertistica affianca quella di docente in diversi istituti e conservatori di musica italiani, operando sia nel campo della musica classica, sia in quello della prassi teorico-musicale ed esecutiva del repertorio rinascimentale e barocco. Ha al suo attivo registrazioni discografiche, televisive e radiofoniche realizzate in Italia, Austria, Belgio, Olanda, Spagna, Svizzera, Francia e Germania nella duplice veste di strumentista e direttore.