Arte e cultura abbracciano il Catinaccio con "Cime"
Un nuovo capitolo di cultura e creatività prende vita tra le vette del Catinaccio, con il lancio del festival "Cime - un festival altissimo". Ad ospitarlo è infatti il suggestivo Rifugio Roda di Vael che, durante tutti i weekend di settembre e i primi due di ottobre, propone incontri e attività in quota.
L'evento ha infatti come obiettivo quello di trasformare il rifugio di alta montagna in un punto di incontro per l'arte, la cultura e la creatività. Si parte il 2 e il 3 settembre con l’inaugurazione della suggestiva opera "in-site" creata appositamente per l'occasione dall'artista trentino Luca Prosser.
Il festival prosegue il 10 settembre con la proiezione del documentario prodotto da TSM|Accademia della Montagna. Il 17 settembre segue un incontro in compagnia di Andrea Antinori, illustratore, che ci racconta cosa significa produrre un libro, e ragionare sul contenuto generando una storia.
Gli amanti della fotografia avranno l'opportunità di affinare le loro abilità il 23 e 24 settembre grazie a un corso professionale condotto dallo studio fotografico bolognese N47, che condividerà le tecniche essenziali per scatti paesaggistici perfetti.
Il 29 e 30 settembre, il festival accoglierà una residenza d'artista, offrendo a sei poeti contemporanei italiani l'opportunità di ispirarsi alle maestose montagne per creare opere uniche. Questa esperienza culminerà il 1 ottobre in uno spettacolo di poetry slam aperto al pubblico, sottolineando il potere unificante dell'arte.
Per chi è alle prime armi con la fotografia, il festival presenta un secondo corso il 7 e 8 ottobre, ideale per scoprire le basi dell'arte fotografica e catturare la bellezza alpina con un nuovo sguardo. Per ulteriori informazioni, programma completo e prenotazioni è possibile visitare il sito del Rifugio Roda di Vael.