Giornate del Patrimonio: visite gratuite nei castelli del Trentino
Arrivano le Giornate del Patrimonio: nei castelli del Trentino sono in programma mostre, attività per famiglia e visite guidate, inoltre domenica 22 settembre c'è l'ingresso gratuito al Castello del Buonconsiglio, a Castel Thun, a Castel Beseno e Castel Stenico, ridotto a Castel Caldes.
Un'occasione davvero imperdibile per visitare gratuitamente non solo i castelli provinciali ma anche le mostre allestite nelle sedi museali: al Buonconsiglio si potranno ammirare preziosi tessuti e ricami oltre a importanti dipinti esposti nella mostra "Fili d'oro e dipinti di seta" con viste guidate a pagamento sabato alle 15.30 e domenica alle 11.00 ; a Castel Thun i visitatori potranno vedere, la mostra "À la mode française. Stile, modelli e modiste per le contesse Thun" dedicata alle riviste di moda illustrate del XIX secolo: strumenti di grande successo per la diffusione e divulgazione del gusto, offrivano un dettagliato e articolato panorama dell’eleganza femminile, che guardava a Parigi come centro dell’haute couture; nella Sala dei Fiori del Castello di Stenico, ancora per pochi giorni, è allestita la mostra "Colori fluttuanti" dedicata alla carta marmorizzata che chiuderà il 29 settembre. A Castel Caldes l'ingresso sarà per tutti a tariffa speciale (5,00 euro) e si potrà ammirare la mostra "Cavallini Sgarbi": un emozionante percorso lungo quattro secoli che, dalla seconda metà del Quattrocento, ha radunato 80 opere della celebre collezione in una inedita selezione “Da Niccolò dell’Arca a Francesco Hayez”.
In tutte le sedi sono previste attività autogestite per famiglie ad esempio il laboratorio "Piccolo ma prezioso": quale bambino non ha mai creato la sua piccola collezione di tesori? Grazie al kit operativo proposto dal museo, grandi e piccini potranno arricchire il proprio cofanetto andando alla ricerca di oggetti preziosi tra le sale del castello. Risolvendo giochi e indovinelli, potranno scoprire alcune curiosità sulle raccolte museali collocate nelle diverse sedi, ragionando su cosa renda davvero "prezioso" ogni singolo oggetto custodito al museo.