Marzo al Cafè de la Paix: letteratura, danza, teatro e musica dal mondo
La programmazione musicale di febbraio del Cafè de la Paix di Trento si chiude con l'appuntamento Jazz del 26 alle h 20.
La band "7th Avenue" spazierà dagli swing degli anni '30 alle bossa nova degli anni '50/'60 senza tralasciare qualche famoso blues e qualcuna delle più note ballads.
La formazione, in questo caso in trio, prevede Leonardo Speccher al pianoforte, Gianlorenzo Imbriaco alla batteria e Andrea Berlanda al contrabbasso.
Le settimane di marzo inizieranno con delle jam-reading (ogni lunedì) che vedranno alla ribalta il Cafè de la Paix stesso, alle prese con la poesia in una funambolia improvvisativa che vede di mese in mese il colloquio con i grandi autori della letteratura quali Joseph Conrad , Hermann Melville o della filosofia quali Friderich Nietzsche, (a Marzo "Baudelaire & Majakovskij - autori dal mondo dell'oltre"); con Luca Buonocunto, attore e gestore del circolo Arci di passaggio Osele, accompagnato dal barman-pianista Jacopo Zanolini.
Di martedì l'appuntamento è con l'Open Stage; uno spazio dedicato a chi vuole proporre la propria musica. L'8 marzo ne sarà protagonista il duo Margherita Piromalli (pianoforte) e Chiara Tabarelli (clarinetto);mentre il 15 sarà la volta di Andrea Brunelli (chitarra).
Mercoledì, è tempo di ballare! Ogni mercoledì dalle ore 21.30 a chiusura "Swing Dance Trento" invaderà il Cafè de la Paix invitando i soci a lanciarsi in uno scatenato Swing immersi nella magica atmosfera del locale.
Giovedì 3 Marzo, spazio al teatro con Annalisa Morsella e la sua compagnia in un esilarante reading "Diario di Adamo ed Eva". Una Versione ironica e fiabesca dell'incontro tra l'uomo e la donna per eccellenza, caricati di tutti gli stereotipi dell'uomo moderno. "L'amore, qui sulla terra, non è un tenero idillio, ma una laboriosa conquista".
Venerdì tra corsi di teatro e musica dal vivo
11 marzo, Roberto Menabò Blues e la presentazione-concerto del libro "Rollin' and Tumblin' vite affogate nel blues" (Arcana edizioni, luglio 2015).
Quaranta brevi storie per altrettante vite affogate nel blues, per narrare vicende e vicissitudini dei cantanti di blues delle origini. Il concerto presenta l'aspetto acustico del blues e della musica popolare americana, alternando vari generi: dal pre-war blues al ragtime, dal gospel alle country dance in un insieme di stili vocali e chitarristici diversi e particolari. Lo spettacolo è anche un'occasione per conoscere, con gustosi aneddoti, l'America della Grande Depressione.
Venerdì 18 marzo, Babel: si parte per un viaggio sulle coste del Mediterraneo a cura de "Il Collettivo Spartito". Melodie armene, ebraiche, turche, greche, italiane e spagnole, cantate a volte in una Babele di lingue vive e morte, eseguite dal quartetto composto da Nicola Segatta (Violoncello), John Diamanti-Fox (Clarinetto), Giovanni Trivella (Pizzichi) e Alessandro Darsinos (Percussioni).
Un programma che insegue la storia lungo le sponde del Mediterraneo, ricercando le radici delle melodie nel Rinascimento, nel Barocco tra brani originali freschi di inchiostro e musiche antiche di bellezza rara, motivi sconosciuti in cui potrete riconoscervi.
Ogni venerdì (dopo le 21) Ahablues open lab. Continuano gli incontri aperti del gruppo di lavoro teatrale performativo del Cafè de la Paix.
Per maggiori info contattare alcafedelapaix@gmail.com oppure lcab72@gmail.com
Stefania Ferriolo
Addetta stampa @ Cafè de la Paix