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Il caldo anticipa la vendemmia nei vigneti trentini

Tra oggi e domani inizia la raccolta di uva per produrre vini e spumanti. Rispetto al 2011 è previsto un calo contenuto della produzione, nell'ordine del 5%. La metà della perdita prevista nel resto d'Italia

Parte in anticipo quest’anno la stagione della vendemmia in Trentino, complice l’ondata di gran caldo che ha accelerato i tempi di maturazione delle uve, mettendone  a rischio la qualità. “L’acidità sta precipitando”, osserva Adriano Orsi, presidente di Cavit.  Ragione per cui le cantine che fanno capo al consorzio anticiperanno a domani la raccolta.  Al via oggi invece la vendemmia delle uve dalle quali nasceranno gli spumanti trentini. “Nessun problema per noi grazie ai vigneti in quota che  permette di ottenere una forte escursione termica tra il giorno e la notte”, spiega invece  Marcello Lunelli vicepresidente Ferrari. “Tale fenomeno, che in questi giorni raggiunge addirittura i quindici gradi - continua Lunelli – è  ideale per una maturazione perfetta delle uve che si traduce in elevata acidità e in ricchezza organolettica, caratteristiche significative di bollicine eleganti e longeve”. Quanto alla quantità , diversamente dal resto d'Italia dove si ipotizza un calo, in confronto al 2011, del 10%, per le uve trentine la diminuzione sarà contenuta al 5% e conseguenza di un minor peso medio dei grappoli. 

 
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