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Economia

Trentino guest card sottoscritta da 190.000 turisti in un anno

Si tratta del sistema organizzativo e gestionale che permette ai turisti di configurare, attraverso strumenti e canali digitali, la propria vacanza integrando i servizi turistici del territorio

Fino al 7 agosto scorso la Trentino Guest Card è stata emessa in favore di oltre 155.000 ospiti. Nel 2014, incece, è stata organizzata con 15 organizzazioni turistiche, ha coinvolto 190.000 ospiti per 1.097.000 giornate di presenza, ed ha avuto un costo complessivo per tutti i servizi condivisi di 440.000 euro. Questi alcuni dati contenuti nella risposta che l'assessore al turismo Michele Dallapiccola ha dato a un'interrogazione del consigliere provinciale Claudio Cia. Dallapiccola ricorda che "Trentino Guest Card" è "un sistema organizzativo e gestionale che permette ai turisti di configurare, attraverso strumenti e canali digitali, la propria vacanza integrando i servizi turistici del territorio, di fruire dei servizi pubblici di trasporto, degli istituti e dei luoghi della cultura, di disporre di agevolazioni per l'acquisto di servizi e prodotti enogastronomici e di altri prodotti e servizi turistici del Trentino".

"Il 56% delle copertura dell'iniziativa – prosegue l'assessore – è stato garantito da risorse fornite dalle organizzazioni turistiche locali. Nell'impostazione 2015 – aggiunge Dallapiccola – la quota di tali risorse direttamente coperta dai territori risulterà almeno del 70%; la previsione dei costi complessivi che a fine stagione saranno determinati in termini definitivi, è correlata alla più ampia partecipazione al progetto di gran parte del territorio provinciale, con una previsione di crescita del 40% degli ospiti fruitori della Card rispetto al 2014".

Sempre alla data dell'8 agosto scorso – conclude l'assessore sempre rispondendo alle domande di Cia – le fruizioni di servizi, opportunità e strutture turistiche realizzate attraverso la Trentino Guest Card sono 233.000, distribuite su un paniere di 164 servizi utilizzati almeno una volta. Circa il 20% delle fruizioni riguarda l'uso dei trasporti pubblici, il 45% l'utilizzo degli impianti di risalita ed il 35% l'accesso alle numerose proposte culturali e turistiche sul territorio, con la primo posto l'accesso ai musei e ai castelli provinciali".
 

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