Economia

Delegazione cinese in Trentino, scambi commerciali in vista

Nell'arco dell'ultimo triennio l'incidenza delle importazioni dalla Cina rappresenta circa il 5% del totale dei prodotti importati. Sul fronte delle esportazioni l'incidenza è del 3% del totale dell'export trentino

Redazione 30 marzo 2012 14:14

Il presidente della Provincia autonoma Dellai ha incontrato una delegazione dell’Istituto Cinese di Ricerca sulle Imprese (DRC) e della Banca Cinese di Sviluppo, giunta a Trento per una serie di incontri conoscitivi. "Noi siamo molto interessati ad avere rapporti economici con la Cina, sia per quanto riguarda gli investimenti delle nostre imprese da voi che per gli investimenti cinesi nel nostro territorio", ha detto Dellai ai membri della delegazione.

Sul tavolo ruolo e potenzialità delle piccole e medie imprese, varie possibilità di collaborazione, politiche per lo sviluppo, internazionalizzazione, accesso al credito, finanza, competenze e capitale umano delle aziende, proprietà intellettuale dei risultati della ricerca, capacità produttiva.

Gli scambi commerciali Trentino-Cina

Importazioni: 54 milioni e 154 mila euro nel 2009; 76 milioni e 130 mila euro nel 2010; 100 milioni e 765 mila euro nel 2011.

Esportazioni: 70 milioni e 873 mila euro nel 2009; 69 milioni e 54 mila euro nel 2010; 99 milioni e 879 mila euro nel 2011.

Le maggiori tipologie di merci esportate verso la Cina sono macchinari e macchine utensili, accessori per autoveicoli e motori, prodotti chimici, fibre sintetiche e artificiali, strumenti e forniture mediche e dentistiche e bevande. Nell’arco dell’ultimo triennio l’incidenza delle importazioni dalla Cina è cresciuta molto rapidamente e oggi i prodotti cinesi rappresentano circa il 5% del totale dei prodotti importati. Sul fronte delle esportazioni, invece, l’incidenza è rimasta sostanzialmente stabile intorno al 3% del totale dell’export trentino nel mondo.