Fusioni anche per le Casse Rurali: ecco i progetti
Dopo Aldeno la Cassa Rurale di Trento potrebbe inglobare anche la vicina Valle dei Laghi, che guarda però anche ad Arco
Non solo i comuni, anche le Casse Rurali del Trentino guardano sempre più alle fusioni, incalzate dalla richiesta di stabilità e controllo che arriva dalla banca d'Italia. Dopo la maxifusione con Aldeno e Cadine Trento potrebbe ora inglobare anche la Cassa Rurale della Valle dei Laghi, che guarda però anche ad Arco. Anche la Cassa Rurale di Folgaria è indecisa tra l'aggregazione a Rovereto, che ha appena cambiato vertici, e l'ingresso nella Cassa Rurale dell'Alta Vallagarina.
Altri progetti riguardano un futuro polo della Valsugana grazie all'unione delle rurali di Pergine, Levico, Caldonazzo e Pinè, così come un polo rotaliano che vedrebbe unirsi, questa l'ipotesi, Lavis, Mezzolombardo e Mezzocorona, eventualmente anche con Roverè della Luna. Progetti di fusione sono in fase di studio anche in Val di Non e Val di Fiemme, e se tutti dovessero andare in porto si arriverebbe a 15 realtà in tutto il territorio trentino.