rotate-mobile
Economia San Giuseppe / Via dei Muredei

Stretta sul credito a imprese e famiglie. La Cgil: "Le banche facciano di più"

Sono negativi gli ultimi dati di Bankitalia sulla dinamica del credito anche in Trentino. Nella nostra provincia si registra infatti a febbraio di quest'anno un calo degli impieghi bancari pari a 522 milioni rispetto allo stesso mese del 2012

Sono negativi gli ultimi dati di Bankitalia sulla dinamica del credito anche in Trentino. Nella nostra provincia si registra infatti a febbraio di quest'anno un calo degli impieghi bancari pari a 522 milioni rispetto allo stesso mese del 2012. Al contempo, in un pericolosissimo circuito vizioso, le sofferenze, ormai a quota 980 milioni di euro, si avvicinano alla fatidica soglia del miliardo di euro. "In questo momento di crisi profonda del nostro sistema produttivo – commenta a questo proposito Paolo Burli, segretario generale della Cgil del Trentino - si cerca, a tutti i livelli, di attivare le leve che possano invertire la tendenza recessiva dell'economia. Uno degli strumenti fondamentali è quello di dare ossigeno al tessuto economico garantendo alle imprese e alla famiglie l'accesso al credito e l'immissione nel sistema della liquidità che, anche grazie alle politiche della Bce, resta abbondante e relativamente poco costosa. Le banche non chiudano quindi i rubinetti del credito – conclude Burli – ma sostengano concretamente le possibilità di ripresa e crescita economica espresse dal territorio, utilizzando appieno la liquidità in loro possesso per finanziare le imprese, permettendo loro di capitalizzarsi, investire e garantire l'occupazione. Se le aziende restano senza denaro, il destino è segnato. Banche, imprese, sindacati ed istituzioni debbono lavorare fianco a fianco per dare risposte rapide ed efficaci nel sostenere il sistema economico e sociale del Trentino. Dobbiamo tutti fare la nostra parte se non vogliamo affondare insieme in questa crisi".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stretta sul credito a imprese e famiglie. La Cgil: "Le banche facciano di più"

TrentoToday è in caricamento