Concessione A22, scontro aperto tra Roma e le Autonomie
Il nodo rimane il tesoretto di 550 milioni di euro del fondo per il tunnel del Brennero, che secondo il decreto del ministro Passera verrà trasferito a Rfi, e che invece le due province autonome vogliono difendere
Continua il braccio di ferro fra Trento e Bolzano da un parte e Roma dall’altra per la concessione dell’Autostrada del Brennero. Il nodo rimane il tesoretto di 550 milioni di euro del fondo per il tunnel del Brennero, che secondo il decreto del ministro Passera verrà trasferito a Rfi, e che invece le due province autonome vogliono difendere, anche a costo di aprire un altro contenzioso giudiziario. Trento e Bolzano sarebbero disposte a rinunciare al tesoretto a patto però che lo Stato ritiri la gara per la concessione dell’A22 e propenda per un affidamento in house o per una proroga della concessione. Replica il ministero per le infrastrutture: “Tale gara costituisce un atto dovuto e improcrastinabile".