Riva del Garda, giocattoli potenzialmente tossici sequestrati in un negozio cinese
Macchinine, pupazzi ma anche bandiere tricolori: la merce sequestrata era priva del marchio di tracciabilità e sicurezza
Giocattoli per bambini e gadget non tracciabili e privi del marchio CE che ne certifica la produzione e, soprattutto, la sicurezza. L'operazione della Guardia di Finanza di Riva del Garda ha portato al sequestro di diverse casse di oggetti di vario tipo: spade di legno, calamite, pupazzi, macchinine, portachiavi e perfino bandiere tricolori.
Tutti oggetti "privi del marchio CE, delle istruzioni d’uso e delle indicazioni sulle loro caratteristiche tecniche quali la tracciabilità della filiera di produzione, la composizione dei materiali e le modalità di confezionamento e totalmente privi delle indicazioni circa la potenziale pericolosità o tossicità".
Il sequestro è avvenuto in un'impresa gestita da commercianti di origine cinese. l titolare dell’impresa nei cui confronti sono state rilevate le irregolarità è stato segnalato alla Camera di Commercio di Trento per le violazioni previste dal Codice del Consumo in materia di commercializzazione di prodotti non sicuri, per le quali sono previste sanzioni fino a 20.000 euro; i prodotti sequestrati saranno successivamente confiscati e distrutti.