rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Piazza Dante

Un incarico da 46.000 euro in Provincia per Federico Zappini

Dopo anni di "contestazioni e lotte", il compagno Zappini, che fino a qualche anno fa ha guidato il Cso Bruno, ora si trova a lavorare come consulente per la Provincia, incarico da 46.704,84 euro lordi

Dopo anni di contestazioni e lotte, il compagno Federico Zappini, che fino a qualche anno fa ha guidato - assieme a Donatello Baldo - il Cso Bruno, ora si trova a lavorare come consulente per quella Provincia, ovvero per il potere, i politicanti, le lobby (chi più ne ha ne metta) che ha contestato  (o finto di contestare?) per tutti questi anni. Zappini è stato voluto come consulente da Michele Nardelli e Bruno Dorigatti del Pd, perché "durante il servizio civile aveva dato un contributo importante".

Contributo che gli ha fruttato 46.704,84 euro lordi (scadenza giugno 2014) per progetti e iniziative all' interno del Forum trentino per la pace e i diritti umani". L'incarico delle ragazze che lavoravano prima di lui (Martina Camatta e Francesca Zeni, sorella di Luca Zeni, consigliere provinciale del Pd) scadeva quest' anno e non poteva più essere rinnovato. Il loro compenso era di 34.080 euro lordi, circa 12 mila euro in meno di Zappini.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un incarico da 46.000 euro in Provincia per Federico Zappini

TrentoToday è in caricamento