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Il caso / Rovereto

Allenatore di volley violenta giocatrice minorenne, radiato

La Federazione di pallavolo ha "espulso" l'uomo perché, spiegano dalla federazione, gli "atti sessuali" sarebbero culminati "con lo stupro"

Ha approfittato dalla sua posizione di allenatore della squadra di pallavolo per abusare di una giocatrice minorenne, arrivando a violentarla. Sono accuse pesantissime quelle mosse dalla Procura di Rovereto nei confronti di un allenatore di volley, accusato di violenza sessuale aggravata dalla minore età della vittima.

E se il tribunale ordinario deve ancora decidere, quello sportivo una decisione l’ha già presa. Infatti il tribunale della Federazione di pallavolo l'ha radiato perché come allenatore gli "atti sessuali" sarebbero culminati "con lo stupro". Dal canto suo il coach ha rigettato qualsiasi addebito. Resta agli atti la querela sporta dalla giovanissima giocatrice che ha puntato il dito contro l’uomo, mobilitando i carabinieri di Rovereto, che indagano sulla faccenda. Intanto la presunta vittima è già stata ascoltata dal Gip.

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