rotate-mobile
Cronaca

I Vigili del fuoco allievi di tutta Europa si danno appuntamento a Candriai dal 5 all’8 maggio

Integrazione e formazione nella tre giorni internazionale del Monte Bondone - Gli Allievi dei Vigili del Fuoco volontari di tutta Europa si incontrano a Candriai sul Monte Bondone dal 5 all'8 maggio

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrentoToday

Circa 120 Allievi Vigili del Fuoco in rappresentanza di ben 13 nazioni europee, oltre alla Russia, aderenti al CTIF, il Comitato tecnico internazionale di prevenzione ed estinzione incendi. Sono loro i protagonisti del Symposium 2016, che si svolge per la prima volta in Italia. Ad ospitare i lavori, dal 5 all'8 maggio, il Centro formativo di Candriai Aerat sul Monte Bondone. Il 5 si riunirà, sempre a Candriai, la Commissione Internazionale dei Vigili del Fuoco Allievi (IJLK), che programma ed organizza le competizioni internazionali - le Olimpiadi CTIF, dedicate per l'appunto agli Allievi - che nel 2017 si svolgeranno a Villach, in Austria.
Venerdì 6 maggio, con inizio alle 9, è prevista l'inaugurazione ufficiale della kermesse, che avrà come tematica principale quella, attualissima, dell'integrazione dei "nuovi cittadini" nell'istituzione dei Vigili del Fuoco, a partire proprio dagli allievi.
L'evento - presentato ufficialmente questa mattina presso la Federazione dei corpi dei Vigili del Fuoco volontari della provincia di Trento - che ha cadenza biennale, prevede tre intense giornate di confronto su argomenti inerenti il mondo dei giovani Vigili del Fuoco, per i quali ogni nazione invierà una rappresentanza formata da tre allievi e due accompagnatori, oltre a momenti volti a scoprire le eccellenze storico-culturali che impreziosiscono la città di Trento. Il titolo del Symposium 2016 é "Youth fire brigade - Challenges of the future". Una sfida che gli Allievi di tutta Europa, di età compresa fra i 15 ed i 18 anni (circa un milione in tutto il Continente, 1.400 in Trentino) sapranno cogliere e interpretare per portare avanti e migliorare sempre più questa tradizione secolare al servizio delle nostre comunità.
I temi in discussione nei vari workshop, tenuti rigorosamente in lingua inglese, sono, quello già citato legato all'immigrazione: "Integration: challenges/opportunities?", che metterà in luce come il problema dell'integrazione dei ragazzi stranieri passi anche dai Corpi dei Vigili del Fuoco; "Youth Fire Brigade still has a future?", incentrato sul futuro che attende i Vigili del Fuoco Allievi; "Challenges by children fire departements", che si soffermerà sulla sfida che dovranno affrontare i bambini desiderosi di vestire la divisa da Vigile. E, infine, "Transfer of the Youth Fire Brigade to active duty", dedicato al passaggio da Allievo a Vigile attivo.
La manifestazione è correlata al Gruppo di lavoro internazionale per l'estinzione di incendi che organizza negli anni dispari l'Olimpiade, e negli anni pari, appunto, il Simposio; anche Trentino partecipa con propria delegazione, che rappresenta l'Italia. Nella seconda giornata dei lavori è prevista una visita a Trento e al Muse (che partecipa all'evento insieme a Pat, Comune di Trento e Regione), dove si trascorrerà il pomeriggio del sabato in alcuni laboratori a tema scientifico appositamente predisposti.

«È un piacere ospitare questo evento importante a livello internazionale - ha detto il presidente della Federazione dei Corpi dei Vigili del fuoco volontari della Provincia di Trento, Alberto Flaim - nel quale tutti gli stati membri si ritrovano per approfondire le tematiche relative ai giovani Vigili del Fuoco volontari. Essi rappresentano il futuro di questo settore, e a loro guardiamo approfondendo temi come la formazione, l'integrazione ed il lavoro preparatorio dei ragazzi verso il loro futuro da adulti e di nuovi cittadini». «L'immigrazione è un tema di grande attualità - ha detto il direttore della Federazione Mauro Donati - e i Vigili del fuoco volontari possono diventare un player importante per favorire l'integrazione. La Federazione ha affrontato il tema già 10 anni fa, modificando lo statuto dei Vigili del Fuoco volontari e consentendo ai ragazzi stranieri di farne parte. Non è così in tutti gli stati che partecipano al simposio: alcuni affrontano queste tematiche per la prima volta e dunque sarà importante confrontarci».
Per dare la possibilità di seguire il Simposio a tutti coloro che non potranno partecipare (per motivi logistici l'evento è a numero chiuso), per la prima volta quest'anno le fasi conclusive, con i risultati e le relazioni dei workshop, saranno trasmesse in diretta e in streaming sul sito di Trentino Tv e sul sito appositamente predisposto dalla Federazione https://symposium.fedvvfvol.it/. In tal modo ogni Corpo, in tutto il mondo, potrà seguire idealmente i propri Allievi che interverranno a questa prestigiosa tribuna.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I Vigili del fuoco allievi di tutta Europa si danno appuntamento a Candriai dal 5 all’8 maggio

TrentoToday è in caricamento