Valsugana chiusa in estate: a rischio la stagione turistica, al posto dei treni arrivano i bus
Lavori sulla ferrovia della Valsugana dal 28 luglio al 9 settembre: dopo le proteste degli operatori turistici la Provincia informa che le corse saranno sostituite, in accordo con Trenitalia, da autobus, dotati anche di carrelli per trasporto bici nei fine settimana. Si teme per la stagione turistica
Lavori alla ferrovia della Valsugana per tutta la stagione estiva: la notizia ha fatto infuriare gli operatori turistici di tutta la valle e la Provincia risponde con un comunicato in cui si ribadisce la necessità degli interventi e rassicura sulla continuità del servizio. I treni verranno sostituiti con autobus, in accordo con Trenitalia che ad oggi copre il 90% delle corse; verranno inoltre coinvolte le APT della zona che avranno il compito di raccogliere le prenotazioni da parte di turisti e trentini per il trasporto delle biciclette anche tramite i bus, dotati di apposito carrello per 40 bici, ma il servizio sarà disponibile solamente nel fine settimana.
I lavori partiranno il 28 luglio per terminare il 9 settembre, praticamente l'intera stagione estiva, e riguarderanno i nodi ferroviari di Roncegno e Caldonazzo dove verranno realizzati degli incroci in contemporanea, con relativi sottopassi pedonali, al fine di velocizzare le tratte. I dati, spiega il comunicato, mostrano un trend costantemente crescente: prima del dicembre 2006 i passeggeri al giorno erano poco più di 2000; nel novembre 2009 tra Trento e Bassano erano 5.100. A novembre 2012 i numeri sono più che raddoppiati: sulla tratta Trento-Borgo si registrano 5233 al giorno, su quella Trento-Bassano ben 6498.
