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Cronaca Vermiglio / Via Tonale

Causò una valanga al Tonale: rischia dodici anni di reclusione

E' stato denunciato per una valanga caduta sulle piste del Tonale il 24 marzo scorso, ed ora rischia dai cinque ai dodici anni di reclusione. Pena molto severa per un 45enne snowboarder

Un "fuori pista" che poteva avere conseguenze molto gravi per diverse persone, un gesto che è costato una denuncia ad un 45enne snowboarder identificato dai carabinieri come il responsabile della valanga scesa sulle  piste del Tonale lo scorso 24 marzo. Fortunatamente l'episodio si era risolto senza conseguenze per i molti sciatori che in quel  momento si trovavano sulle piste.

Lo snowboarder era stato identificato già quel giorno, tra i molti curiosi che si erano fermati ad osservare le operazioni di soccorso. In particolar si è rivelata fondamentale la testimonianza di un operatore della ski area  che dalla sua  posizione aveva potuto osservare la scena attentamente. Secondo quanto ha raccontato l'addetto agli impianti lo snowboarder era salito a piedi fino a Cima Tonale occidentale , a 2500 metri di quota, per poi scendere con la tavola lungo il crinale. Ad un certo punto sotto di lui si è staccata una slavina che è finita sulle piste.

A quasi due mesi di distanza dall'evento il 45enne è stato denunciato poichè l'Autorità giudiiziaria ha riconosciuto il reato cosiddetto "di pericolo", che comprende inondazioni, frane e valanghe, e che non necessita che si verifichi un'effettiva minaccia per l'incolumità pubblica. Per questo reato lo snowboarder rischia dai cinque ai  dodici  anni di reclusione. 

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