Valanga travolge un gruppo di scialpinisti: tre morti e un ferito

Tre vittime e un ferito, fortunatamente non grave. Questo il bilancio definitivo della valanga che giovedì ha interessato le Alpi dell'Ötztal, nel Tirolo austriaco. L'incidente è avvenuto a Sölden, nota località di turismo invernale. Le vittime sono tutte olandesi e facevano parte di un gruppo di scialpinisti composto in tutto da una ventina di persone. I quattro sono stati sepolti da una valanga lunga circa 180 metri e larga 80. Una persona è stata estratta dalla neve già senza vita, mentre le altre due sono decedute poco dopo a seguito delle ferite riportate. La quarta non sarebbe in pericolo di vita: ricoverato in ospedale a Zams, potrebbe essere dimesso già domani.

Inizialmente si era diffusa la notizia che la slavina avesse intrappolato ben 18 persone, ma fortunatamente gran parte del gruppo di escursionisti è rimasta illesa. Secondo quanto ricostruito, il gruppo era composto da 21 persone: 17 scialpinisti e quattro guide austriache, con uno dei turisti olandesi che era rientrato autonomamente. Intorno alle 11 di mattina, durante la salita alla Martin Busch Hütte, a circa 2.500 metri di quota, si è staccata la valanga che ha travolto quattro componenti del gruppo. La ricostruzione dell'accaduto è stata confermata all'agenzia austriaca Apa dall'ispettore capo Michael Haid e da Franz Josef Fiegl del soccorso alpino tirolese. Immediatamente si sono messi in moto i soccorsi: sul posto sono intervenuti cinque elicotteri di emergenza, e in più un elicottero dell'esercito austriaco e uno proveniente dall'Alto Adige sono stati allertati e tenuti in attesa in caso di necessità. Grande mobilitazione anche per i vigili del fuoco di Innsbruck e per le squadre di soccorso alpino della zona, intervenute con i cani da ricerca. Cordoglio è stato espresso dal sindaco di Sölden, Ernst Schöpf, che ha elogiato le squadre di soccorso e le guide alpine per il loro lavoro "altamente professionale". Tra l'altro, giovedì le montagne del Tirolo si trovavano a un livello di allerta valanghe relativamente basso (due su cinque, pari un rischio 'moderato'), ma come spesso accade in questo periodo hanno influito le alte temperature. Il pericolo di valanghe aumenta quando il sole colpisce direttamente la neve, soprattutto su terreni estremamente ripidi. Solo martedì scorso un gruppo di sei escursionisti era stato travolto da una slavina nei pressi del lago di Achen, sempre in Tirolo. In quell'occasione morì un giovane tedesco di 19 anni.