Tre ragazzi travolti dalla valanga, uno è morto
Gravissimi gli altri due giovani che erano con lui. Secondo le ricostruzioni, hanno passato oltre un'ora sotto la pesante coltre di neve. I feriti sono stati portati d'urgenza in ospedale
Una tragedia indicibile quella avvenuta ieri, mercoledì 28 febbraio, a Racines di Dentro, dove una valanga ha travolto tre giovani turisti tedeschi, tra i 22 e i 25 anni: uno è morto, gli altri due sono ricoverati in ospedale a Bolzano e sono in condizioni gravi.
I fatti
La valanga è avvenuta sopra malga Wumblsalm, dove i tre turisti, assieme a un quarto compagno, si sono avventurati per un’escursione. Proprio quest’ultimo si è fermato in una baita poco prima dell’incidente, preferendo non salire in cima; una scelta che gli ha salvato la vita.
Poi è avvenuta la tragedia. I giovani, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero rimasti per oltre un’ora sotto la neve. Complice il sopraggiungere del tramonto (l’allarme è scattato alle 17), l’intervento del Soccorso alpino, dell’Alpenverein e della finanza è stato piuttosto complicato. La fortuna è che i tre avevano attivato l’Arva, il dispositivo per la localizzazione delle persone sotto la neve.
Il giovane trovato morto, le cui generalità non sono ancora state rese note, è originario di Karlsruhe; per lui non c’è stato nulla da fare, mentre gli altri due compagni sono stati portati con l’elicottero, d’urgenza, in ospedale a Bolzano. Nella zona, il bollettino delle valanghe parlava di rischio "marcato", ovvero il livello 3.
