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Cronaca San Giuseppe / Piazza Vittoria

Poste, dietro front sul piano di riordino degli uffici periferici: non chiuderanno, aperta la trattativa con la provincia

Poste Italiane ha congelato il piano di riordino degli uffici postali, che prevedeva la chiusura di cinque sedi periferiche in Trentino (in Toscana ben 63). Adesso partirà la trattativa con le regioni e, in questo caso, con la Provincia autonoma

Le Poste Italiane hanno "congelato", fino a nuovo ordine, il piano di riordino degli uffici postali sul territorio italiano. Riordin che significa tagli, naturalmente: secondo il piano in Trentino avrebbero dovuto chiudere cinque uffici postali, sia nei paesi delle valli che a Trento. Niente a confronto, per esempio, della Toscana dove gli uffici postali a rischio sono ben 63. In ogni caso le Poste hanno stoppato il diabolico piano e sono pronte a venire incontro alle esigenze del territorio. All'altro lato del tavolo delle trattative ora si siederà la Provincia, e non è dato sapere quali misure metterà sul piatto per convincere l'azienda ex statale. 

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