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Utenti e familiari esperti del Centro di Salute Mentale di Trento premiati come "buona pratica"

Nel recente "libro bianco" della Federazione Strutture Ospedaliere il CSM di Trento è citato tra le "best practice" per il progetto UFE, utenti e familiari esperti, lanciato nel 1999 ed oggi realtà consolidata che garantisce forme di cambiamento partecipato

UFE, è la sigla che indica gli Utenti e Familiari Esperti che operano nel Centro di Salute Mentale di Trento. La figura degli UFE segue le attività quotidiane del centro fornendo un punto di vista diverso sulle pratiche e sui problemi, sia ai pazienti che agli operatori stessi. La prima sperimentazione partì nel 1999 a Trento ed oggi è una pratica consolidata. Ed anche premiata: è stata recentemente inserita nelle "buone pratiche" contenute nel libro della Fiaso, la Federazione italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere, che riconosce il merito di questa "best practice" nel garantire il coinvolgimento di tutte le parti in causa all'interno della salute mentale e nel proporre una forma ativa di cambiamento partecipato. Sono circa 40 oggi gli UFE attivi in tutti i settori del Centro, ma anche in attività di sensibilizzazione rivolte alle scuole ed alla cittadinanza. 

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