Nel sito in questione c’era un annuncio che offriva il telefono a 180 euro, prezzo a suo parere giusto per quell’articolo. Contattato il venditore hanno stabilito le modalità di pagamento e di consegna della merce.

 

Il primo tentativo di pagamento non è andato a buon fine e la ragazza si è vista restituire la somma versata e così il venditore, cittadino di El Salvador regolarmente residente in Italia, l’ha persuasa ad accreditargli la somma direttamente su una carta pay-pal a lui intestata.

 

La giovane, convinta della buona fede del suo interlocutore, ha provveduto al pagamento ed ha atteso l’arrivo della merce acquistata. L’attesa è stata lunga e vana e dopo alcuni giorni la ragazza ha capito di essere stata raggirata, così ha sporto denuncia alla polizia. L’indagine ha portato all’identificazione del venditore che è stato denunciato per truffa aggravata.