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Cronaca

Truffa dei pannelli solari: incassa 25 mila euro e scompare

Un padovano di 42 anni risulta attualmente irreperibile sul territorio nazionale dopo aver intascato i soldi dalla Bm Elettronica di Cimego per una fornitura di pannelli solari mai consegnati all'impresa

A seguito della denuncia presentata da un imprenditore di Cimego, i carabinieri della stazione di Condino hanno deferito all'autorità giudiziaria un 42enne pluripregiudicato padovano, D.P., con il quale la società della Val del Chiese aveva intrattenuto, nel corso degli ultimi mesi dello scorso anno, una trattativa finalizzata all’acquisto di pannelli solari presso una sedicente società padovana, leader nel settore. Durante il mese di novembre 2012 veniva infatti definito l’acquisto e versata la somma richiesta pari a circa 25 mila euro: l'importo rappresentava il 20% della cifra pattuita; la restante somma sarebbe stata accreditata all’atto della consegna del materiale. 

Successivamente, ogni tentativo messo in atto nelle settimane successive dalla società “B.M. Elettronica” per reclamare il mancato recapito di quanto acquistato, e rivolto all’indirizzo e-mail e presso i recapiti telefonici forniti dall’interlocutore, facevano maturare l’idea di aver subito una truffa. In effetti, le immediate verifiche compiute dai militari, permettevano di appurare che l’uomo, attualmente irreperibile sul territorio nazionale,  non è nuovo a questo tipo di espedienti, dal momento che su di lui gravano numerosi precedenti penali. A conferma della truffa ci sarebbe anche il fatto che al pregiudicato padovano è intestato il conto corrente bancario presso il quale la vittima ha disposto il bonifico da 25 mila euro.      

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