Pagano con le banconote false e si intascano i resti veri
Due giovani provenienti da fuori regione sono finiti nei guai
Prima sono entrati in un negozio, hanno fatto un acquisto e si sono sbarazzati della merce acquistata appena varcata la soglia di uscita. Poi sono andati in una farmacia per prendere una mascherina e un medicinale. E, probabilmente, si sarebbero sbarazzati anche di quelli se non fossero incappati negli agenti della polizia di Bolzano in servizio antiborseggio nel centro cittadino. Ad unire i gesti dei due giovani coinvolti il fatto che stessero pagando con delle banconote false.
I due, un 25enne e un 24enne con precedenti e residenti in Campania, erano stati pedinati dagli agenti dopo che si erano liberati del primo acquisto. Appena usciti dalla farmacia sono stati fermati e controllati: dopo una serie di approfondimenti, è emerso che i due, nell’alloggio in cui stavano a Merano, avevano altre 33 banconote false da 50 euro l'una.
Evidentemente, il loro obiettivo era appropriarsi dei resti – autentici – pagando con banconote false. Per i due è scattata la denuncia, con annesso foglio di via da Bolzano e Merano per tre anni, mentre gli esercenti truffati hanno ricevuto indietro le banconote sottratte durante i raggiri.
