Università: spesi poco meno di 300 mila euro in rimborsi spese in tre anni

I compensi e i rimborsi spese e soggiorno percepiti dai componenti dei tre organi dell'Università degli studi di Trento - consiglio di amministrazione, nucleo di valutazione e collegio dei revisori - nel triennio 2010-2012, sono ammontati complessivamente a 288.235,30 euro. Il dato si evince dalle cifre riportate lla risposta data oggi anche attraverso 2 allegati dal presidente della Giunta Alberto Pacher a un'interrogazione del consigliere provinciale Alessandro Savoi della Lega. I rimborsi per spese di viaggio e di soggiorno per prendere parte alle sedute negli ultimi tre anni, riguardano solo i componenti esterni agli organi. Da una delle tabelle emerge anche un risparmio di 37.500 euro, dovuto alla rinuncia del presidente del consiglio di amministrazione dell'ateneo, Innocenzo Cipolletta, a percepire il compenso a lui spettante nel corso dello stesso triennio. Pacher segnala inoltre che dal 2009 al 2012 la Provincia ha assegnato incarichi a soggetti eterni all'Università, ma componenti degli organi dell'ateneo, per complessivi 4.312,00 euro, dei quali 4.132.00 costituiti da compensi destinati alla prof. Giovanna Sirotti. Il resto (180,00 euro) è andato al prof. Innocenzo Cipolletta.  Una seconda tabella allegata alla risposta, evidenzia gli incarichi assegnati da strutture della Provincia a soggetti dipendenti dall'Università e componenti degli organi di gestione dell'ateneo, per complessivi 33.388 euro, dei quali 30 mila  destinati, dal 2012 al 2017, al prof. Rocco Micciolo, membro del comitato scientifico e del consiglio statistico del Servizio statistica della Provincia.