Gigolò condannato per furto alla donna che accompagnava

Un 40enne di Trento, che nella vita dichiara di essere uno gigolò, è stato condannato a 13 mesi di reclusione per furto e indebito utilizzo di carte di credito. L’uomo è stato accusato di aver derubato una sua amante, più ricca di lui, portandole via 3300 euro. Secondo quanto denunciato dalla facoltosa imprenditrice, il 40enne le avrebbe sottratto bancomat e codice pin. Lui si è difeso dicendo che i soldi prelevati servivano per spese di casa, così come concordato con la donna. Il giudice non gli ha però creduto e ha condannato lo gigolò a pagare 9000 euro a titolo di risarcimento.